Decreto sviluppo ed edilizia privata: alcune novità

Il cosiddetto «Decreto sviluppo» è diventato legge. Approvato in Senato venerdì scorso, contiene alcune novità riguardanti l’edilizia privata: in particolare, la semplificazione della Scia, il “silenzio-assenso” per il rilascio del permesso di costruire e l’introduzione di una tolleranza per le violazioni edilizie di modesta portata.

Inoltre,

viene chiesto alle Regioni di approvare, entro 60 giorni dall’entrata in vigore della norma, specifiche leggi per incentivare la razionalizzazione del patrimonio edilizio e la riqualificazione delle aree urbane. Le disposizioni regionali dovrebbero premiare gli interventi di demolizione e ricostruzione che prevedano il riconoscimento di una volumetria aggiuntiva, la delocalizzazione in aree diverse, il cambio di destinazione d’uso e le modifiche della sagoma necessarie per l’armonizzazione architettonica.

L’approfondimento è disponibile su edilportale.

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