Detrazioni del 55%: la querelle continua
nov
2010
La mancata proroga delle detrazioni fiscali del 55% per il risparmio energetico negli edifici è ancora al centro di un acceso dibattito.
Nella sua nota di ieri il presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza, si è espresso con decisione rispetto all’ipotesi che le deduzioni non compaiano nella legge di stabilità per il 2011.
Com’è possibile cancellare un provvedimento virtuoso che ha creato lavoro, permesso di ridurre le bollette energetiche, riqualificato case e edifici?
Risparmio energetico e agevolazioni fiscali. Una nuova guida
ott
2010
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la nuova guida sulle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico.
Si tratta di un aggiornamento alla precedente guida con la descrizione dei vari tipi di intervento per i quali si ha diritto al beneficio e gli adempimenti necessari per ottenerlo.
Negli ultimi anni la normativa in materia è stata più volte modificata. I cambiamenti si riferiscono, in particolare, alle procedure da seguire per avvalersi correttamente delle agevolazioni.
[da lavoripubblici.it]
Lombardia: chiarimenti sulla Scia edilizia
ott
2010
Se per Anci Toscana la Scia non si applica all’edilizia, per la Regione Lombardia invece la segnalazione certificata di inizio attività sostituisce la Dia, ma solo quella “ordinaria”.
Con un comunicato della Direzione generale territorio e urbanistica 8 ottobre 2010, la Regione, sulla scorta del recente chiarimento del Ministero della semplificazione (nota 16 settembre 2010), delinea l’operatività in Lombardia della segnalazione certificata di inizio attività (Scia) prevista dall’articolo 19 della legge 241/1990 come modificato dalla legge 122/2010.
[articolo completo su nextville.it]
Impianti a rinnovabili: la legge che mette in salvo la D.I.A.
set
2010
Da edilportale.com.
La Legge 129/2010, recante misure urgenti in materia di energia, oltre a prorogare fino al 30 giugno 2011 l’applicazione del Conto Energia 2010, ha stabilito con l’articolo 1-quater che gli effetti delle Dia sono salvi a patto che gli impianti, di potenza superiore ai limiti nazionali, entrino in esercizio entro il 17 gennaio 2011, cioè 150 giorni dall’entrata in vigore della legge.
È così chiarita la posizione di alcuni impianti, approvati in base a leggi regionali poi dichiarate illegittime.
Un nuovo «iter» per le manutenzioni straordinarie
mag
2010
Per l’esecuzione di un intervento di manutenzione straordinaria che non riguardi le parti strutturali e non modifichi il numero delle unità immobiliari o dei parametri urbanistici non sarà più necessaria la DIA (Denuncia di Inizio Attività).
È quanto stabilito dal ddl di conversione del DL 40/2010, che sarà pubblicato a breve sulla Gazzetta Ufficiale e modificherà l’articolo 6 del Testo Unico dell’Edilizia.
La DIA sarà sostituita da una «Comunicazione di inizio dei lavori», accompagnata da relazione tecnica ed elaborati del progetto a cura di un professionista abilitato, autorizzazioni del caso e dati dell’impresa: i lavori potranno iniziare subito dopo la trasmissione della comunicazione.
Soprattutto, rispetto alla prima bozza, è stata cancellata la “famigerata” premessa che assegnava la priorità a eventuali e più restrittive disposizioni da parte delle leggi regionali, inibendo di fatto l’applicazione a livello nazionale della nuova procedura.
[un commentario è disponibile su edilportale]
Impianti a “rinnovabili”: fino a 1 Mw basterà la DIA
mag
2010
Diventa legge il ddl Comunitaria 2009. Dopo diverse navette, mercoledì scorso il testo ha ricevuto l’approvazione definitiva del Senato, che ha accolto gli emendamenti presentati alla Camera.
Confermata con l’articolo 17 la semplificazione delle procedure a sostegno delle energie alternative. Sarà sufficiente la DIA, denuncia di inizio attività, per l’installazione di impianti con capacità di generazione fino a 1 Mw elettrico, così come indicato dal Decreto Legislativo 387/2003.
[da Edilportale]