«Eni si toglie la cravatta». Per risparmiare energia

L’iniziativa, alla sesta edizione, parte dalla costatazione di come un abbigliamento ”meno rigoroso” negli uffici possa favorire il risparmio energetico durante i mesi più caldi.

Secondo Eni, «evitando giacca e cravatta è possible alzare di un grado la temperatura negli edifici contribuendo a contenere le emissioni di CO2».

Durante l’edizione del 2011 sono state risparmiate 430.000 kWh di energia elettrica, pari a una riduzione del 9,5% dei consumi elettrici per il condizionamento. Il risparmio complessivo durante i giorni dell’iniziativa corrisponde ai consumi elettrici annui per uso domestico di 360 persone. La quantità di CO2 risparmiata equivale a quella prodotta da circa 1350 viaggi A/R in aereo sulla tratta Milano-Roma e a quella emessa da un’auto nuova per compiere 40 volte il giro del mondo

[dalla nota stampa di ENI]

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