Ecco “Le città sostenibili”. Il nuovo saggio di Andrea Poggio su smart cities, smart citizens e nuovi stili di vita

22
feb
2013

Sta arrivando in questi giorni in libreria il libro “Le città sostenibili”, Bruno Mondadori. Una storia di città e di cittadini di oggi e del prossimo domani. Una idea, una corrente di pensiero: la sfida dello sviluppo sostenibile sarà vinta nelle città, dove ormai vive più del 50% dell’umanità. Vale per l’Italia, per l’Europa, come per il mondo. Perché è nelle città che stanno cambiando i consumi e gli stili di vita, si affermano le novità e si innescano innovazioni, si forma il mercato della nuova Green Economy. Purché i cittadini diventino più partecipi e smart e le infrastrutture intelligenti. E i governi capiscano che non si possono più buttare soldi in grandi opere e aiutino le 100 città d’Italia, i sindaci e le comunità locali a fare rete, darsi progetti, collaborare, diventare sostenibili ricostruendo e ristrutturando anziché consumare nuovo suolo.

[www.viviconstile.org]

“Energia da vedere”: da Enea un concorso per raccontare l’energia

03
gen
2013

C’è tempo fino al 18 gennaio per partecipare con la propria proposta al premio ideato da Enea e «destinato a giovani filmaker e a sviluppatori di applicazioni per smartphone e tablet, professionisti e non. I creativi saranno chiamati a realizzare corti, spot video, spot audio e App per promuovere l’efficienza energetica, l’uso responsabile e sostenibile dell’energia ed il risparmio energetico in qualsiasi settore».

Maggiori informazioni su efficienzaenergetica.enea.it, dove è disponibile anche il bando.

Ecco il conto energia termico. Ma non convince

22
nov
2012

Dall’8 novembre  le rinnovabili termiche hanno il loro sospirato quadro normativo. La nuova bozza del decreto, approvato dai tre ministeri competenti, dovrà ancora passare per la Conferenza Unificata Stato-Regioni. Tuttavia sono già chiari i suoi lineamenti, che presentano alcune sostanziali differenze rispetto alla stesura dello scorso giugno, e hanno già attirato alcune critiche per le procedure adottate e le risorse impiegate (ritenute da più parti inadeguate), e per la penalizzazione della geotermia a bassa entalpia, dovuta soprattutto all’esclusione dal quadro incentivante degli edifici di nuova realizzazione — che di norma ne individuano proprio lo scenario di adozione tecnico-economico più logico.

[fonte: qualenergia.it]

Rapporto Green Italy 2012: Unioncamera e Symbola fotografano la via italiana alla sostenibilità

13
nov
2012

Una fotografia della virata intrapresa dall’economia italiana verso un modello sostenibile, realizzata da Unioncamere e Symbola con il Patrocinio dei Ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico e con la partnership di Wired, Comieco e Fiera Milano Congressi. Il rapporto Green Italy 2012 parte dalla rassegna dei quadri di riferimento internazionali per approfondire lo stato di fatto del rapporto fra le imprese italiane — divise per settore d’appartenenza — ed economia “verde”, grazie anche a una cospicua raccolta di numeri su tendenze, diffusione, geografia e scenari.

I risultati del Rapporto 2012 ci confermano come la volontà delle nostre imprese di credere nel green si mantenga anche con il persistere di condizioni esterne avverse e una concorrenza straniera sempre più agguerrita: quasi 360mila unità hanno puntato negli ultimi tre anni o punteranno quest’anno in prodotti o tecnologie green, pari al 23,6% di tutte quelle industriali e terziarie con almeno un dipendente.

Il documento è disponibile qui.

 

 

Londra sceglie i led: e basterà un iPhone per gestirli

05
nov
2012

Le lampadine fluorescenti inquinano e sono dispendiose in termini economici, si sa. A maggior ragione se restano accese indiscriminatamente per tutto il giorno.

Così Londra ha deciso di dare una svolta alla sua illuminazione pubblica, scegliendo la più efficiente tecnologia a led. Si inizierà con la sostituzione dei tradizionali lampioni nel quartiere di Westminster, che porterà a un risparmio economico di 8,4 milioni di sterline in vent’anni (repubblica.it), ma nel resto della città è già previsto l’avvicendamento di altre 14 mila lampadine in quattro anni. E non solo. Si potranno accendere e spegnere i lampioni a comando, da remoto, semplicemente con un iPad o un iPhone:  monitorare i consumi e affinare periodi e intensità di funzionamento per ottenere il maggiore risparmio. Infatti l’applicazione per gestire l’illuminazione sarà sviluppata su iOS (techzilla.it).

La visione energetica di Ikea: autosufficienza e prodotti sostenibili entro il 2020

30
ott
2012

Un’ambiziosa strategia per la sostenibilità: si chiama  People & planet positive, ed è il nuovo progetto lanciato da Ikea e articolato su tre obiettivi principali, improntati soprattutto allo sviluppo di prodotti e soluzioni “verdi” e al raggiungimento dell’autosufficienza energetica.

Abbiamo installato e installeremo pannelli solari sui nostri 120 magazzini e depositi sparsi nel mondo. In più abbiamo dei parchi eolici in sei Paesi. In questo momento riusciamo a produrre il 27% dell’elettricità di cui abbiamo bisogno, ma è solo un inizio. Entro otto anni il gruppo produrrà tutta l’energia necessaria per la sua attività

[dal comunicato stampa Ikea]