“M’illumino di Meno”: la 9ª edizione della campagna per il risparmio energetico cerca slogan

26
gen
2013

Lanciata nove anni fa da Caterpillar, trasmissione di Radio2, M’illumino di Meno ha fatto spegnere simbolicamente le luci ai Comuni italiani di tutta Italia, registrando sempre più adesioni in ogni edizione. Quest’anno la sua concomitanza con un’altra campagna, quella elettorale, ha suggerito ai promotori il coinvolgimento del pubblico in una parodia energetica della comunicazione politica.

«Caterpillar e CaterpillarAM invitano tutti gli ascoltatori che aderiscono a M’illumino di meno a contribuire a creare una campagna elettorale alternativa, coniando slogan che condensino l’ormai celebre decalogo del risparmio energetico, come “Yes we spegn”, “Il contatore è mio e me lo gestisco io”, “Rottama lo spreco” o “Liberté, égalité, risparmieté”. Le due trasmissioni di Radio2 daranno voce, dalla mattina alla sera, alla creatività diffusa e rinnovabile della comunità festosa di M’illumino di meno per promuovere buone pratiche di:

1. razionalizzazione dei consumi energetici e riduzione degli sprechi;
2. produzione di energia pulita;
3. mobilità sostenibile (bici, car sharing, mezzi pubblici, andare a piedi)
4. riduzione dei rifiuti (raccolta differenziata, riciclo e riuso, attenzione allo spreco di cibo).

A questo si affianca il consueto invito ad aderire ad un simbolico “silenzio energetico” il 15 febbraio 2013 dalle ore 18 rendendo visibile la propria attenzione al tema della sostenibilità con lo spegnimento simbolico di monumenti, piazze, vetrine, uffici, aule e private abitazioni».

[da caterpillar.blog.rai.it/milluminodimeno]

“Energia da vedere”: da Enea un concorso per raccontare l’energia

03
gen
2013

C’è tempo fino al 18 gennaio per partecipare con la propria proposta al premio ideato da Enea e «destinato a giovani filmaker e a sviluppatori di applicazioni per smartphone e tablet, professionisti e non. I creativi saranno chiamati a realizzare corti, spot video, spot audio e App per promuovere l’efficienza energetica, l’uso responsabile e sostenibile dell’energia ed il risparmio energetico in qualsiasi settore».

Maggiori informazioni su efficienzaenergetica.enea.it, dove è disponibile anche il bando.

Illuminare il Natale senza sprechi di energia? Ecco qualche suggerimento

13
dic
2012

Difficile pensare al Natale senza la sua caratteristica atmosfera. E l’illuminazione ne è la protagonista indiscussa.Per strada, sulle case, attorno ai nostri alberi: difficile pensare di poter rinunciare ai giochi di luce che ci accompagnano ovunque.

Tuttavia, possiamo prendere qualche accorgimento per evitare che la festa diventi troppo dispendiosa in termini energetici ed economici. Infatti

si stima che circa 57 milioni di famiglie accenderanno alberi di natale con decorazioni luminose elettriche. Questa bellissima atmosfera richiede però una quantità d’energia pari a 2 Miliardi e 565 Milioni di Watt, ovvero 2,56 Giga Watt.

Come fare per ridurre l’impatto energetico del Natale?

Innanzitutto, seguendo l’esempio della Casa Bianca e sostituendo le classiche lampadine a incandescenza con luci natalizie a led,
disponibili in una vasta gamma di colori. Costano un po’ di più ma hanno un rendimento fino al 22%, durano più a lungo e richiedono poca manutenzione.
Questi addobbi consentono di risparmiare fino all’80% di energia rispetto alle normali lampadine. In più, a differenza dei bulbi a fluorescenza, si accendono subito.

E poi, ricordiamoci di spegnere le decorazioni luminose quando non ci servono e nessuno può ammirarle.

[da sostariffe.it]

La visione energetica di Ikea: autosufficienza e prodotti sostenibili entro il 2020

30
ott
2012

Un’ambiziosa strategia per la sostenibilità: si chiama  People & planet positive, ed è il nuovo progetto lanciato da Ikea e articolato su tre obiettivi principali, improntati soprattutto allo sviluppo di prodotti e soluzioni “verdi” e al raggiungimento dell’autosufficienza energetica.

Abbiamo installato e installeremo pannelli solari sui nostri 120 magazzini e depositi sparsi nel mondo. In più abbiamo dei parchi eolici in sei Paesi. In questo momento riusciamo a produrre il 27% dell’elettricità di cui abbiamo bisogno, ma è solo un inizio. Entro otto anni il gruppo produrrà tutta l’energia necessaria per la sua attività

[dal comunicato stampa Ikea]

Il Conto energia termico? È «imminente»

05
ott
2012

Dopo più di un anno di attesa, il sospirato decreto per la promozione delle fonti di energia termica rinnovabile potrebbe essere pronto entro la fine di ottobre. Ed è verosimile pensare che il modello incentivante, nei suo lineamenti principali, sia mutuato anche dal Conto energia per il fotovoltaico, ormai giunto alla quinta edizione.

La notizia è arrivata oggi all’incontro sulle FER termiche degli Stati Generali delle Rinnovabili e dell’Efficienza Energetica, a darla il rappresentante del ministero dell’Ambiente Marcello Garozzo, con la conferma del sottosegretario dello stesso ministero Tullio Fanelli e della direttrice generale del ministero per lo Sviluppo economico Sara Romano, entrambi presenti [da Qualenergia.it]

Fra i nodi ancora da sciogliere, si parla in particolare della sua convivenza con la recente formulazione della detrazione fiscale per le ristrutturazioni e l’individuazione di strumenti adatti a limitare il pericolo di truffe.

Obiettivi energetici al 2050? Il WWF li presenta al Ministro dell’Ambiente

01
ott
2012

Si tratta del dossier Obiettivo 2050 – per una roadmap energetica al 2050 - realizzato da Ref-e (Economics engineering energy environment), che traccia per l’Italia un possibile percorso di 40 anni verso l’efficienza e il risparmio energetici.

Il documento nasce per «offrire un contributo e proposte concrete per avviare finalmente il nostro Paese nel contesto del dibattito europeo ed internazionale sugli scenari energetici al 2050», e in particolare segnala come il solo settore elettrico nel 2050 potrebbe annullare le sue emissioni, pur rispondendo alla metà del fabbisogno energetico nazionale. Ciò sarebbe possibile affidandosi ai tre concetti-chiave dell’efficienza energetica negli usi finali; del trasferimento di parte della domanda energetica sui consumi elettrici e del pieno soddisfacimento della domanda elettrica attraverso il ricorso alle fonti rinnovabili.

Il documento è disponibile sul sito di WWF Italia.