Gli italiani e l’energia: comportamenti virtuosi “grazie” alla crisi

10
ott
2011

In sostanza, più che la responsabilità ambientale, il portafoglio.
Difatti, sarebbero stati i rialzi in bolletta e le generali difficoltà economiche a spingerci verso un comportamento più coscienzioso nella gestione quotidiana dell’energia. È emerso dalla ricerca realizzata da Coesis Research – presentata ieri a conclusione del «Carloforte Green Workshop» – in cui sono state considerate le abitudini degli italiani nell’ultimo quadriennio. Secondo il sondaggio, l’83% degli interpellati assicura di avere adottato comportamenti orientati a un deciso taglio dei consumi energetici, contro il 70% del 2007.

Il comunicato dell’ANSA è disponibile qui. Oggi ne parla anche greenbiz.it.

[l’immagine è tratta da dropthedept.org].

Google? Ogni utente consuma in un mese meno di una lampadina in tre ore

09
set
2011

Google ha infine rivelato, non senza orgoglio, il consumo energetico dei suoi macroscopici computer: per far funzionare il suo motore di ricerca, YouTube, Gmail, Google+ e tutti i servizi gestiti dalla società,  i server hanno consumato lo scorso anno 2.26 kWh  al mese per utente. Ossia, la quantità di energia necessaria a  tenere accesa una lampadina da 60 watt per tre ore.

We’ve worked hard to reduce the amount of energy our services use. In fact, to provide you with Google products for a month—not just search, but Google+, Gmail, YouTube and everything else we have to offer—our servers use less energy per user than a light left on for three hours.

[da google blog]

Google+: ritroviamoci nella cerchia

07
set
2011

Abbiamo inaugurato oggi il nostro spazio su Google+ (aggiornamento del 24 novembre 2011: la pagina è qui): se volete condividere i vostri contenuti con noi e restare aggiornati sulle nostre attività – grazie anche alla spiccata propensione multimediale della nuova rete di Google – aggiungeteci alla vostra cerchia!

GSE e Aper: pubblicate le relazioni del 2010 su fotovoltaico e rinnovabili

27
lug
2011

Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ha pubblicato oggi [martedì 26 luglio, ndr]  la Relazione delle Attività 2010,  che illustra i risultati sulla incentivazione del fotovoltaico nel corso del 2010 in seguito alla vigenza del Secondo e del Terzo Conto Energia. I risultati evidenziati dalla relazione sono ottimi e confermano anche nel 2010 il secondo posto dell’ Italia (ancora una volta dopo la “superpotenza del fotovoltaico”, la Germania), stesso risultato del 2009.

[da greenme.it]

Pubblicato il Rapporto Rinnovabili 2010-2011 di AperSul sito internet dell’Associazione produttori di energia rinnovabile, è possibile scaricare il testo che inquadra la situazione attuale, le criticità e le prospettive per il futuro nel settore [...]  Per quanto riguarda il 2010, il fabbisogno lordo di energia elettrica (circa 326 TWh), secondo Aper, è stato soddisfatto attraverso l’energia da fonte rinnovabile per 75 TWh circa, dei quali oltre 40 TWh provenienti dal cosiddetto “idroelettrico storico. Partendo da qui, l’attenzione del rapporto si sposta sugli obiettivi del 2020.

[da zeroemission.tv]

Carlsberg: spillare la birra a zero emissioni

22
lug
2011

Svolta verde anche per la birra: la Carlsberg Italia lancia sul mercato un sistema di spillatura [chiamato Draught Master, ndr] della “bionda” a ridotto impatto ambientale e fusti in Pet riciclabili al cento per cento.
La prima spina green, spiega il produttore da 1 milione e 500mila ettolitri di birra l’anno, utilizza un sistema che non produce CO2 durante l’erogazione dal fusto.

[da l’ecopensiero, blog di Sorgenia]

Anche in questo particolare settore, dunque, la Danimarca conferma la sua spiccata attenzione alle innovazioni ecosostenibili.