«Comuni rinnovabili 2012». Da Legambiente la nuova mappatura delle nostre energie.

02
apr
2012

Quest’anno, la crescita degli impianti installati sul territorio italiano è impressionante. Sono 7.986 i Comuni dove si trova almeno un impianto, con una progressione costante nel tempo: erano 6.993 nel 2010, 3.190 nel 2008 [...]
La prima grande novità è quella di una generazione sempre più distribuita: oltre 400mila impianti di grande e piccola taglia, diffusi ormai nel 95% dei Comuni italiani, da nord a sud, dalle aree interne ai grandi centri e con un interessante e articolato mix di produ¬zione da fonti differenti. È qualcosa di mai visto, che ribalta completamente il modello energetico costruito negli ultimi secoli intorno alle fonti fossili, ai grandi impianti, agli oligopoli [...]
In un anno la produzione è passata da 76,9 TWh a 84,1, secondo i dati del GSE.

[da Comuni rinnovabili 2012]

Nella premessa sono inoltre sottolineati i principali risultati prodotti da questa crescita delle fonti rinnovabili: si riduce la produzione da termoelettrico, ossia quella degli impianti più inquinanti, diminuiscono le importazioni dall’estero di fonti fossili, si riducono le emissioni di CO2, comincia ad abbassarsi il costo dell’energia nel mercato elettrico, crescono gli occupati nelle fonti rinnovabili.

Ricordiamo che «il rapporto di Legambiente Comuni Rinnovabili fornisce, dal 2006, una fotografia dello sviluppo delle fonti rinnovabili, elaborando informazioni e dati ottenuti attraverso un questionario inviato ai Comuni e incrociando le risposte con numeri e rapporti che provengono dal GSE, dall’Enea, da Itabia e Fiper, dall’ANEV e con le informazioni provenienti da Regioni, Province e aziende».

Fiera Milano: Al via Mostra Convegno Expocomfort 2012

27
mar
2012

Inizia oggi la 38ª edizione di Expocomfort, che con quattro aree tematiche dedicate rispettivamente a “Caldo, Freddo, Acqua, Energia”,  quest’anno rivolgerà la sua attenzione al mondo del benessere sostenibile negli spazi abitativi.

Oltre al ricco panorama di espositori e alle loro proposte tecnologiche, la rassegna ha in programma anche  tre appuntamenti istituzionali di rilievo, tra cui “FCE 2012, il Forum Nazionale sulla Certificazione Energetica degli Edifici”.

Da oggi fino a venerdì 29 marzo, MCE occuperà l’intera superficie espositiva di Fiera Milano – Rho.

[www.mcexpocomfort.it]

Un sole da record per la Apple: 100 MW per i datacenter

23
feb
2012

Il piano della mela per diventare primatista anche nella sostenibilità passa da un importante investimento nella tecnologia fotovoltaica. A quanto pare la società sta pianificando l’installazione di centrali nelle vicinanze del suo datacenter di Maiden, in North Carolina: come previsto dal suo rapporto del 2012 sull’impatto ambientale si tratterebbe di una superficie di «100 acri, con un impianto fotovoltaico da 20 MW e una cella a combustibile da 5 MW, capaci di garantire rispettivamente 42 e 40 milioni kWh all’anno. Non si tratta di tutta l’energia necessaria ai suoi datacenter, ma rappresenta almeno una parte non trascurabile di essa (calcolata in circa 100 MW). Nel frattempo, d’altronde, il progetto relativo alla costruzione ha ricevuto la certificazione LEED Platinum da parte dello US Green Building Council».

[Da punto informatico. Via techcrunch]

Il futuro delle rinnovabili in un “Infograph”

23
gen
2012

Governo e rinnovabili: l’imminente riforma e la grande occasione di Rio

12
gen
2012

Dovrebbe essere presentato a breve il nuovo meccanismo di sostegno alle rinnovabili, già ampiamente anticipato e dibattuto in rete negli ultimi giorni. Riassumendo, pare che le tre principali novità della riforma siano la modifica del tetto previsto per le spese annue complessive, che dovrebbe attestarsi su 6-7 miliardi all’anno, assommati al limite di 6-7 miliardi previsto per l’elettricità dal sole; l’abbandono del sistema dei certificati verdi a partire dal 2013, con il passaggio a una tariffa che per l’eolico, ad esempio, avrà durata ventennale (25 anni per le turbine installate in mare) e soprattutto il sistema delle aste al ribasso «per l’accesso agli incentivi per gli impianti di potenza superiore a 5 MW. Tale soglia sale a 20 MW per gli impianti a biomassa che utilizzano sottoprodotti agricoli e rifiuti organici. La prima asta potrebbe essere bandita entro giugno» [da zeroemission.tv].

Sempre riguardo alle prospettive di sviluppo legate al mondo delle rinnovabili e del “green”, il ministro dell’Ambiente Corrado Clini ha individuato nella conferenza mondiale Onu sull’ambiente che si terrà a Rio de Janeiro (Rio +20) il prossimo giugno, «”un investimento per le imprese italiane”. La proposta è stata illustrata durante il Forum della società civile – l’Italia verso Rio +20, organizzato dal ministero per fare il punto sulla strategia nazionale in vista dell’appuntamento brasiliano. È una sorta di esplicito invito alle aziende italiane perché “portino a Rio il meglio delle loro attivita’ e investano per assicurare una loro presenza”». [da corriere.it]