“Negozianti, tenete le porte chiuse e risparmiate le energie”. Un appello di Legambiente

26
gen
2011

Con i saldi in pieno svolgimento, la tentazione di tenere aperti gli ingressi dei negozi milanesi sembra certo irresistibile.

Tuttavia, chi si occupa di risparmio energetico sa bene come  la pratica sortisca effetti disastrosi in termini di consumo.

Per questo motivo, Legambiente ha lanciato un appello agli esercenti affinché tengano chiuse le porte.

Basta davvero poco per evitare un enorme spreco di energia. – spiega Andrea Poggio, vicedirettore nazionale di Legambiente – Perciò chiediamo ai negozi di provvedere al più presto. E, se vogliono farne titolo di vanto, possono anche comunicare ai clienti questa scelta!”.
[da zeroemission]

Nel frattempo, Legambiente ha chiesto ai milanesi di partecipare attivamente all’iniziativa, inviando fotografie di negozi “energivori” a viviconstile@legambiente.org. E al momento le immagini raccolte nella galleria del sito viviconstile.org sono già una trentina – scattate davanti ad alcune delle catene più celebri del centro storico milanese.

Ecosistema Urbano: nella classifica di Legambiente, le città lombarde vanno sempre peggio

26
ott
2010

mess_metropoliLa diciassettesima edizione di “Ecosistema Urbano”, ricerca annuale condotta da Legambiente e Ambiente Italia sulle condizioni climatiche e ambientali dei comuni italiani, è stata presentata il 19 ottobre scorso. Se in generale è emersa una crescita della raccolta differenziata dei rifiuti e del ricorso alle energie rinnovabili, tuttavia non è sensibile il miglioramento dei valori di inquinamento atmosferico – per esempio, è interessante notare come siano aumentate anche le immatricolazioni di auto, insieme ai dati legati a pratiche più virtuose.

La palma di comune più “verde” spetta a Belluno, che l’anno scorso aveva ottenuto il secondo posto.

Parrebbe invece sconsolante lo scenario offerto dalle città lombarde.

con l’eccezione delle piccole Sondrio e Lodi, infatti, tutti i capoluoghi di provincia vedono peggiorare il proprio “eco-rating” e nessuna compare più nelle prime venti posizioni della XVII edizione dell’annuale ricerca di Legambiente e Ambiente Italia sullo stato di salute ambientale dei comuni capoluogo italiani realizzata con la collaborazione editoriale del Sole 24 Ore. Bisogna scorrere fino al 21esimo posto per incontrare Mantova e al 23esimo per Cremona che comunque segnano una flessione rispetto al 2009 perdendo 10 posizioni la prima e 4 la seconda. Ma è tutta la Lombardia a retrocedere.

MobilityTech: muoversi, in verde

18
ott
2010

MobilityTech[A Milano] si è aperto oggi MobilityTech, l’annuale appuntamento su trasporto, innovazione e ambiente, quest’anno incentrato su “Le Green Technologies: Cambia il tuo modo di muoverti!” [...] L’esposizione di auto elettriche e ibride, veicoli a metano, motorini elettrici, biciclette a pedalata assistita, autobus a propulsione ibrida e fuel cells, con modelli provenienti da tutta Europa, resta a disposizione in Piazza Duomo per tutta la durata del Forum.

[dal sito ufficiale di MobilityTech]

Al via ZeroEmission Rome 2010

08
set
2010

Inaugurata ieri con l’apertura di Eolica Expo Mediterranean, parte nella Capitale la grande kermesse dedicata alle energie rinnovabili, ZeroEmission Rome 2010, che fino al 10 settembre ospiterà centinaia di esponitori, workshop e seminari sui temi legati alla sostenibilità ambientale.

La manifestazione ospiterà una serie di saloni, tra cui il PV Rome Mediterranean, dedicato alle tecnologie fotovoltaiche per il Mediterraneo; il CSP Expo, Salone internazionale delle tecnologie e dell’industria degli impianti solari termodinamici; CO2 Expo, Salone internazionale sui cambiamenti climatici, riduzione di CO2 e mercato dei crediti di carbonio. E, ancora, altri momenti dedicati alle “smart grids” (le reti intelligenti), l’energia verde, la ricerca e lo sviluppo.

[da newnotizie.it]

Un calcolatore per gli sprechi di energia

21
giu
2010

energy_savingSul sito dell’Energy Saving Trust, organizzazione britannica nata per promuovere la riduzione delle emissioni di CO2,  è possibile calcolare la quantità e le cause degli sprechi energetici domestici. Il servizio è  destinato ai cittadini del Regno Unito. Tuttavia, con qualche accorgimento può essere adattato anche alle nostre esigenze.

Le pagine del sito – ovviamente in lingua inglese – ospitano anche  consigli per razionalizzare l’impiego quotidiano di energia.