Al via ZeroEmission Rome 2010

08
set
2010

Inaugurata ieri con l’apertura di Eolica Expo Mediterranean, parte nella Capitale la grande kermesse dedicata alle energie rinnovabili, ZeroEmission Rome 2010, che fino al 10 settembre ospiterà centinaia di esponitori, workshop e seminari sui temi legati alla sostenibilità ambientale.

La manifestazione ospiterà una serie di saloni, tra cui il PV Rome Mediterranean, dedicato alle tecnologie fotovoltaiche per il Mediterraneo; il CSP Expo, Salone internazionale delle tecnologie e dell’industria degli impianti solari termodinamici; CO2 Expo, Salone internazionale sui cambiamenti climatici, riduzione di CO2 e mercato dei crediti di carbonio. E, ancora, altri momenti dedicati alle “smart grids” (le reti intelligenti), l’energia verde, la ricerca e lo sviluppo.

[da newnotizie.it]

Energy Outlook 2010: un rapporto previsionale sulla domanda globale di energia

02
ago
2010

energy_requestIn particolare, il rapporto prevede che la quota di energia rinnovabile sulla domanda mondiale di elettricità crescerà in media del 3% all’anno. La previsione è del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti (DOE) ed è contenuta nell’International Energy Outlook 2010, presentato lo scorso maggio ma pubblicato in questi giorni.

[da La Stampa]

Secondo il rapporto, la concorrenza di una plausibile ripresa economica (in particolare a partire dal 2015) e dell’aumento costante del prezzo dei combustibili fossili procurerà un aumento della richiesta di energie rinnovabili, certo, ma anche  della risorsa nucleare.

L’Energy Outlook 2010 è disponibile sul sito dell’EIA.

I colori del risparmio energetico

02
lug
2010

«100ambiente»  ha pubblicato un articolo molto interessante sul colore prodotto dalle lampade a risparmio energetico (LED e fluorescenza), in cui è spiegato con chiarezza come interpretare le informazioni indicate sulle loro confezioni,

numeri e sigle per i più sconosciuti, ma che non sono altro che una scala che indica la temperatura di colore.

[articolo completo]

A proposito di mutui

30
giu
2010

Segnaliamo gli interessanti dati pubblicati dal centro studi de «Il Sole 24 Ore» sull’andamento atteso dei tassi Euribor.

Lo studio, effettuato sulla valutazioni dei cosiddetti futures, strumenti finanziari che forniscono indicazioni sull’andamento atteso dell’economia e dei tassi, prevede per questi ultimi una lenta e costante crescita, a partire dallo 0,75% del 14 giugno 2010 e fino al 2,62% previsto per il dicembre 2013.

È dunque consigliabile una certa attenzione per chi abbia intenzione di accendere un nuovo mutuo o abbia la possibilità di effettuare il cambiamento da tasso fisso a tasso variabile: variazioni anche minime del tasso hanno infatti impatti non trascurabili sui nostri risparmi.

Facciamo un esempio. Se per un mutuo di € 100.000,00 da rimborsare in 25 anni il tasso di riferimento di 2,25% (compreso di spread applicato) aumentasse dello 0,5%, passando dunque al 2,75%, la rata mensile aumenterebbe di circa 25 euro  (per l’esattezza,da 436,13 a 461,31 euro). Soprattutto, ciò comporterebbe  un aumento degli interessi di circa €7.000 euro.

tasso

Come combattere il caldo senza sprechi

23
giu
2010

fanSegnaliamo i consigli proposti sul blog di ecologiae per affrontare l’estate senza indulgere in sprechi di energia. Come  giustamente segnalato nel post,

converrebbe dare uno sguardo al passato e chiederci: come facevano i nostri antenati a sopravvivere al caldo dell’estate senza l’aria condizionata?

La domanda, per molti versi, guida anche la realizzazione di case energeticamente prestanti e naturalmente confortevoli, in cui non c’è neanche bisogno di seguire questi consigli per «stare bene»: basti pensare all’isolamento termico (“spessore” dei muri), all’esposizione e al taglio degli ambienti; o al concetto fondante la geotermia.

I trentenni: una generazione «sostenibile»?

13
mag
2010

green_sneak2Per fare gli auguri di compleanno a Legambiente, che il 20 maggio compie trent’anni, il periodico «La Nuova Ecologia» le dedica il numero di questo mese, utilizzando una ricerca di Lorien Consulting in cui è fotografato il rapporto che lega  la sostenibilità proprio alla generazione dei trentenni, che insieme all’associazione sono “nati”.

Sebbene non siano del tutto assenti carenze culturali e comportamentali, pare emergere che

gli under 30 sono consapevoli che l’ambiente rappresenti una risorsa da valorizzare, oltre che un bene da tutelare e hanno mostrato una sensibilità ambientale più marcata rispetto alla media della popolazione italiana.