Earth Hour 2012: domani la Terra spegne le luci per un’ora

30
mar
2012

Domani, tra le 20:30 e le 21:30, scatta anche in Italia l’Ora della Terra, evento “globale” di sensibilizzazione sui cambiamenti climatici organizzato da WWF, che nel suo ambito è probabilmente l’iniziativa di scala più vasta nella storia.

Dopo la prima edizione 2007, che ha coinvolto la sola città di Sidney, la ‘ola’ di buio si è diffusa in ogni angolo del pianeta e nel 2011 è letteralmente esplosa, complice il tam-tam su web e social media, coinvolgendo quasi quasi 2 miliardi di persone, 5200 città e centinaia di imprese e organizzazioni in 135 Nazioni.

Fra i moltissimi monumenti ed edifici storici che si spegneranno in Italia, Duomo, Castello Sforzesco e Teatro alla Scala di Milano; Castel Sant’Angelo a Roma e Cupola di San Pietro in Vaticano; Duomo di Santa Maria del Fiore, Battistero, Palazzo Signoria, Ponte Vecchio a Firenze; piazza dei Miracoli a Pisa; Palazzo Ducale e Piazza San Marco a Venezia.

[earthhour.org]

Ecotricity: la risposta rinnovabile al mercato dell’energia elettrica passa per un video (già virale)

20
feb
2012

È già un successo il video diffuso in rete dall’inglese Ecotricity, compagnia elettrica “verde”, per promuovere l’energia da fonti rinnovabili.

Ben ideato e dai tratti simpaticamente fumettistici, il filmato riserva però una chiusura tutt’altro che conciliante nei confronti del mercato di riferimento della società: il dito è puntato senza troppi giri di parole contro il sistema energetico che sarebbe imposto dalle cosiddette  Big Six (ossia le sei grandi società energetiche del mondo).
[via ninjamarketing]

Biomasse e solare termico integrati: il progetto “CUBIS” in sperimentazione nel penitenziario di Bollate

19
dic
2011

Il progetto CUBIS (Cogenerazione Urbana da Biomasse e Solare,) è stato avviato dall’ATS (Kyoto Club Service, Altair e LEAP) nell’ambito di un bando del Ministero dell’Ambiente. Fra i principali obiettivi, la diffusione di buone pratiche di cogenerazione da rinnovabili e la configurazione di una soluzione “standard” ottimale per la trigenerazione da solare e biomassa e la realizzazione di un impianto pilota che fornirà energia termica. Il primo prototipo e la fase di monitoraggio si svolgeranno nell’Istituto Penitenziario di Bollate (MI), e sarà messo alla prova dal suo elevatissimo fabbisogno termico.
Se ne parlerà questa sera alle 21:00 su Radio 24, all’interno della rubrica Mr Kilowatt. Nei prossimi giorni sarà disponibile anche il podcast.

 

Comuni Ricicloni Lombardia 2011: vince San Giorgio di Mantova

15
dic
2011

Ieri mattina sono stati presentati a Milano i risultati del concorso annuale indetto da Legambiente per premiare i comuni lombardi in materia di raccolta differenziata.

E’ San Giorgio di Mantova il vincitore assoluto [...] Il piccolo comune si è imposto su tutti ottenendo il primo posto grazie ad un indice di buona gestione di 78,20 e ad una elevata percentuale di raccolta differenziata (82,7%) che ha permesso ad ogni abitante del paese di risparmiare, in un anno, emissioni pari ad oltre 128 chilogrammi di CO2. [lombardia.legambiente.it]

Deludente la prestazione dei capoluoghi: nessuno di loro è riuscito a raggiungere il 60% di riciclo, soglia (aumentata in quest’edizione) necessaria a entrare in concorso.

«Eleganza e sostenibilità» di nuovo protagoniste: Borgo Antico torna in copertina su TrovoCasa Pregio

14
dic
2011

Oggi l’ecoquartiere di Cormano torna sulla copertina di «TrovoCasa Pregio» – mensile allegato al  «Corriere della Sera» a Milano e provincia - con uno scatto inedito, che non a caso incornicia uno dei profili distintivi del suo carattere estetico: l’equilibrio compositivo delle facciate, connotate dalla torre con bifora – e dalle sue decorazioni  tromp l’œil.

«Il futuro degli ecoquartieri si chiama Borgo Antico [...] Le unità proposte sono splendidi attici completamente aperti alla vista del paesaggio naturale circostante. Esposti su tutti e quattro i lati, questi ampi quadrilocali offrono ambienti di grande comfort sottolineati da un’eccezionale qualità della luce e da finiture molto ricercate.»


Geotermia “domestica”, questa sconosciuta

06
dic
2011

Regna ancora un po’ di confusione, sulla geotermia e i suoi utilizzi. L’esperienza nel dialogo diretto con il pubblico ci ha spesso fatto costatare come la geotermia a bassa entalpia, i suoi utilizzi domestici  (riscaldare, raffrescare e produrre acqua calda sanitaria) e i suoi vantaggi siano poco conosciuti e tantomeno compresi. Inoltre, anche quando sia riconosciuto, il sostantivo geotermia è spesso e univocamente associato alla sua variante ad alta entalpia, usata  per produrre energia elettrica con grandi centrali. Queste nostre sensazioni,  maturate sul campo, trovano conforto nella recente ricerca Energia dalla terra della Fondazione Univerde, realizzata da  IPR Marketing: se quasi il 70% degli intervistati sarebbe favorevole alla realizzazione di centrali geotermiche per la produzione di elettricità, tuttavia non stupisce come

la ricerca però bocci gli italiani sul livello di conoscenza della geotermia per usi domestici: solo il 34% sa che è possibile utilizzarla per riscaldare o raffreddare le case risparmiando energia elettrica o gas. Una percentuale sensibilmente più bassa si registra invece nel sud e nelle isole (22%).

[da adkronos.com]

Ricordiamo che proprio per rispondere all’esigenza di introdurre il  pubblico non specializzato alla geotermia domestica, a fine ottobre il presidente di Serena è stato intervistato dalla redazione di casa33 (Risparmio energetico: impianti geotermici per la casa).