In Nigeria le bottiglie riciclate diventano case

Da un lato, strade ingombre di bottiglie di plastica; dall’altro, un’endemica carenza di abitazioni. La soluzione a somma positiva dei due problemi? Costruire  case con bottiglie riciclate. Il progetto è stato ideato dalla Development Association for Renewable Energies di Kaduna (città nel nord della Nigeria che ha ospitato il progetto pilota), presto finanziata dall’African Community Trust, ONG con sede a Londra.

La prima realizzazione è un bungalow di 58 metri quadrati e due camere da letto. Una casa in piena regola, con il vantaggio di essere ignifuga, antiproiettile, antisismica e di mantenere una temperatura costante di 18°C, che in un contesto tropicale è molto favorevole. Il prossimo progetto riguarderà una scuola elementare a Saleja.

[via ecoblog] [fonte e fotografie: physorg]

Le «App dell’energia» per iPhone: vediamone alcune

«C’è una app per tutto», recita il noto slogan della mela. E per l’efficienza energetica e le rinnovabili?

Partiamo da un classico: solarchecker, di cui abbiamo già parlato tempo fa, calcola l’irradiazione solare rispetto alla nostra posizione e stima il rendimento di un ipotetico impianto solare fotovoltaico installato sopra alle nostre teste, dopo averci chiesto alcune informazioni sul tetto (dimensioni, orientamento, inclinazione della falda).  Sempre nell’ambito del fotovoltaico, Sunpower propone un’ applicazione per il monitoraggio delle prestazioni e dello stato del proprio impianto, consultabile ovunque ci si trovi: fra i dati disponibili, le produzioni storica e giornaliera, i consumi, il traffico.

Restando in Italia e guardando agli operatori, ci siamo imbattuti nelle App di E.On ed Enel. La prima, E.On. Energia Mobile, consente di tenere sotto controllo la propria fornitura di energia elettrica e gas e di effettuare un check-up energetico delle proprie abitudini di consumo; Enel propone invece TuttoCompreso Green, un’applicazione che si basa sulle nostre risposte a un questionario per scoprire che tipo di consumatori energetici siamo, e quale potrebbe essere l’offerta più indicata per noi.

Infine, segnialiamo l’interessante Conto energia 2011-2013, che nasce per «calcolare facilmente e rapidamente le potenzialità di un impianto fotovoltaico tenendo conto della variazione degli incentivi GSE del triennio 2011-2013 e dei relativi premi» attraverso un percorso guidato pratico e intuitivo.

Il primo Energy Efficiency Report: fare chiarezza sull’efficienza energetica degli edifici

Dopo i resoconti su solare fotovoltaico, biomasse e altre fonti rinnovabili, dal 9 novembre le pubblicazioni a cura dell’Energy & Strategy Group si arrichiscono dell’Energy Efficiency Report, redatto «con l’obiettivo di fare chiarezza sul concetto di efficienza energetica degli edifici, siano essi residenziali o commerciali, e di comprendere le dinamiche imprenditoriali e di mercato ma anche tecnologiche e normative che ad esso sono legate».

L’Energy & Strategy Group è composto da docenti e ricercatori del Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano con la collaborazione, in particolare, del Dipartimento di Energia.

Facebook: la svolta “rinnovabile” passa per il circolo polare artico

Per Facebook la questione energetica ha assunto negli anni una rilevanza sempre maggiore: basti pensare alle  dimensioni dei suoi data center e a quanto possa essere dispendioso – in termini economici e ambientali – alimentarli e raffreddarli. Per questo motivo, dopo avere passato al vaglio decine di siti, la società ha annunciato la creazione di una nuova “sala motori” a LuleÃ¥, città della Svezia vicina al circolo polare artico.

Una scelta non casuale ovviamente, visto che la città offre l’energia elettrica al prezzo più basso in Europa ed è il posto ideale per aprire il primo data warehouse del mondo alimentato da energie rinnovabili. Merito delle abbondanti risorse idroelettriche che permettono di avere energia pulita praticamente gratis e del clima freddo che abbatte i costi per il raffreddamento dei server.

[da wired.it]

U4Energy: e la “4ª A” vince il concorso europeo

 [da bari.repubblica.it] ”Risparmiare energia si può (e si deve) fare. Per il bene del pianeta e per le proprie tasche”. Con il progetto “Risparmiamola!” gli studenti della IVª A dell’Istituto tecnico-economico Costa di Lecce hanno vinto il concorso europeo U4Energy nella categoria “Campagna di pubblicizzazione per il risparmio energetico”.