Lombardia: stanziati 4 milioni di euro per la geotermia a bassa entalpia
mag
2012
È la cifra che l’assessorato all’ambiente destinerà al bando sulle rinnovabili per la realizzazione, da parte degli Enti locali, di impianti alimentati da geotermia a bassa entalpia.
«Regione Lombardia – spiega l’assessore Marcello Raimondi – con uno sforzo finanziario significativo, soprattutto in questi periodi di ristrettezze economiche, finanzia altri 28 progetti di Enti locali che vogliono investire sulle energie rinnovabili e sul risparmio energetico, e cioè sulle vere linee strategiche per il futuro energetico ed economico della nostra regione».
[da Asca]
Presentato a Cannes «Edison Green Movie», il protocollo verde per i film
mag
2012
Il nuovo protocollo per certificare l’impatto ambientale delle produzioni cinematografiche è frutto di parametri scientifici distribuiti in 38 aree di consumo e messi a punto nell’ultimo anno da Azzero CO2, società di consulenza energetico-ambientale di Legambiente.
La certificazione, presentata nei giorni scorsi al Festival di Cannes dai creatori, Edison e Tempesta (giovane casa di produzione italiana) «attesta, in percentuale, il risparmio ottenuto dalle pellicole che seguono le indicazioni del neonato protocollo ambientale. Da quelle per i set, da allestire con materiali riciclati, al noleggio dei generatori di ultima generazione per risparmiare sull’illuminazione. Fino ai cestini dei catering, per attori e operatori, da riempire solo con cibi reperiti a chilometro zero». [da corriere.it]
Su edisongeneration.it la pagina ufficiale del progetto.
Anche Apple sceglie le rinnovabili
mag
2012
Come anticipato a febbraio, Apple ha deciso di passare ufficialmente all’energia rinnovabile per alimentare i suoi data center. E lo farà entro l’anno. La notizia mette al riparo l’azienda dalle preoccupazioni suscitate negli ambientalisti dal suo ritardo nei confronti delle colleghe Yahoo!, Google, Facebook, Microsoft: a maggior ragione, vista la scommessa della Apple sul «cloud computing», che non può prescindere dall’utilizzo di server  molto dispendiosi in termini energetici.
A tale scopo, l’azienda fondata da Steve Jobs ha acquistato le apposite attrezzature da SunPower, azienda che opera nella produzione di strumenti per l’energia pulita: queste serviranno a costruire due impianti ad energia solare per il data center di Maiden, nel North Carolina. Si stima che il nuovo impianto fotovoltaico fornirà circa 84 milioni di kWh di energia all’anno. Apple utilizzerà inoltre celle alimentate esclusivamente a combustibile biologico. L’area su cui sorgeranno i due impianti coprirà circa 250 ettari.
[Da Punto Informatico]
Milano sceglie i semafori a Led: risparmierà più del 90% di energia
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2012
La giunta di Palazzo Marino ha approvato il piano preliminare per la sostituzione e l’adeguamento dei semafori cittadini, stanziando 3 milioni di euro per migliorare l’efficienza  energetica degli impianti.
L’utilizzo di lampade a Led consentirà di abbattere più del 90% dei consumi energetici e di risparmiare anche sulle spese di funzionamento dei sistemi.
Non solo. Il piano, in continuità rispetto a quanto prospettato dall’amministrazione nei mesi scorsi, contribuirà a incoraggiare la configurazione di un modello sostenibile per la mobilità urbana. «Questi interventi sono stati voluti anche per poter realizzare percorsi ciclabili in sicurezza: la maggior parte, infatti, predisporranno gli accorgimenti necessari alla realizzazione di piste ciclabili, con attraversamenti in segnaletica orizzontale e lanterne specifiche per le biciclette».
[da adkronos.com]
Svolta “verde” anche per Microsoft: dal 2013 l’energia diventa rinnovabile. E chi inquina paga di tasca propria
mag
2012
Dopo Google, anche Microsoft ha annunciato un piano per diventare a “impatto zero”.  La scadenza è fissata per la fine dell’anno fiscale 2013 (ossia entro la fine di giugno 2013):  strumenti principali, l’utilizzo e l’acquisto di energia rinnovabile, oltre a misure più severe per garantire e promuovere internamente l’efficienza energetica. Per farlo è prevista innanzitutto la responsabilizzazione delle sedi della multinazionale, che vedranno riconosciuti gli esiti dei  loro comportamenti energetici direttamente nel portafoglio.  Difatti,
fra le iniziative più interessanti che Microsoft intende promuovere c’è l’idea di dare un prezzo alle emissioni, come aveva già spiegato Rob Bernard, responsabile delle strategie ambientali dell’azienda, lo scorso marzo: Microsoft userà un proprio software di controllo ambientale insieme a quello cloud di Carbon Systems per “contabilizzare” le emissioni anche in relazione alle diverse aree geografiche in cui il gruppo opera. Le filiali dovranno pagare di tasca loro per le emissioni prodotte e tutti i proventi confluiranno in un fondo centrale che Microsoft userà per acquistare energia rinnovabile.
[da www.ictbusiness.it]
Relab: al Politecnico di Milano un nuovo centro di ricerca per le rinnovabili
mag
2012
Relab, acronimo di Renewable heating and cooling Labs (laboratori per il riscaldamento e il raffrescamento da fonti rinnovabili),  è il nuovo centro di ricerca del Politecnico di Milano realizzato con Regione Lombardia e finanziato dal ministero dell’Ambiente. Presentato ieri alla presenza del ministro Clini, il progetto «prevede la realizzazione presso la sede universitaria di Milano Bovisa di un edificio di 4.500 metri cubi, 700 metri quadri di impianto con due camere climatiche che saranno utilizzate per le prove di prestazione dei sistemi di riscaldamento e refrigerazione per uso civile». Due i principali obiettivi: «stimolare la ricerca nell’ambito delle tecnologie che sfruttano le energie rinnovabili […] valutare e certificare le prestazioni dei componenti di impianto che avranno un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi».
[da ansa.it]