Legambiente premia i “Comuni ricicloni” 2011

15
lug
2011

Ponte nelle Alpi, in provincia di Belluno, per la seconda volta è al primo posto della classifica di Legambiente. Ben 1290 comuni vincono l’appellativo di ricicloni 2011 per aver superato il 60% di raccolta differenziata, mentre 731 comuni si confermano “zoccolo duro” del concorso, comparendo da tre anni consecutivi nelle classifiche.

Ogni anno Legambiente  premia le comunità locali, amministatori e cittadini, che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti.

[da legambiente.it]

Electro Solar, l’imbarcazione alimentata dal sole

08
lug
2011

Varata in questi giorni sul Lago Maggiore,

l’imbarcazione è stata realizzata dalla collaborazione di un gruppo di aziende che operano nel settore nautico e delle energie rinnovabili [...] L’operazione, patrocinata dal Centro del Sole – Circolo Legambiente, parteciperà al Solar Challenge 2011, competizione internazionale riservata a imbarcazioni solari che si svolgerà ai Laghi di Avigliana, in Piemonte, il prossimo 31 luglio. [...] I 5,50 metri di lunghezza di Electro Solar vengono mossi da un sistema autonomo composto da 10 metri quadri di pannelli fotovoltaici “custom” ad alta efficienza, realizzati da Electro Solar, che alimentano due batterie al piombo – gel, necessarie per il funzionamento di un motore elettrico da 2 kW di potenza (corrispondenti a 6 CV circa di un fuoribordo tradizionale).

[da greenme]

“Officinae Verdi spa”: la E.S.CO. che unisce ambientalismo, finanza e tecnologia

05
lug
2011

Investire su risparmio energetico, carbon management e fonti rinnovabili, dando l’opportunita’ a famiglie, imprese ed enti di ridurre, oltre ai costi della bolletta elettrica, le emissioni di CO2. E’ il modello di finanza ”sostenibile”, proposto da WWF e UniCredit (partner sulle tematiche climate change e Energy) con ”Officinae Verdi S.p.a.”, la nuova societa’ per lo sviluppo delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica e carbon management, costituita di recente e operativa dalla fine di settembre 2011 con sede a Roma, che per prima in Europa unisce l’esperienza ambientalista del WWF (attraverso la propria Fondazione), un partner finanziario, UniCredit, e uno tecnologico, Solon, leader europeo nelle tecnologie fotovoltaiche. E’ questa sua particolare composizione che le conferisce un carattere innovativo nel panorama delle ESCO (Energy Service Company).

[da asca.it]

Il dizionario delle costruzioni sostenibili

23
giu
2011

Un dizionario multilingue dedicato al lessico delle costruzioni sostenibili.

Si chiama «Let’s speak sustainable construction» ed è nato per iniziativa dell’Architects’ Council of Europe e dell’European Concrete Platform, sotto l’egida del Comitato economico e sociale europeo – organo consultivo dell’Unione europea.

L’obiettivo è di istituire corrispondenze di significato fra lemmi, espressioni e locuzioni che individuano concetti e oggetti riferiti al settore dell’edilizia “verde”, evitando che la giovane lingua specialistica della sostenibilità, nel tradursi da un idioma all’altro, sia soggetta ad ambiguità, false friends e scollamenti di significato.

Sfortunatamente, l’italiano è per ora escluso dal progetto editoriale, che contempla inglese, tedesco, spagnolo e francese.

Un esempio?
Ecco come ci si riferisce al basilare “costruzione sostenibile”, che dà nome al dizionario, nelle quattro lingue:

  • inglese: sustainable construction
  • tedesco: nachhaltiges bauen
  • spagnolo: construcción sostenible
  • francese: construction durable

[Il dizionario è disponibile sul sito dell’EESC]

Rigenerazione urbana ed ecoquartieri. Il percorso ha inizio

07
giu
2011

Un patto per la rigenerazione urbana in risposta alle domande sociali, economiche e culturali di sostenibilità, che trovi la propria opportunità nel concetto di «eco quartiere».

Come anticipato nei giorni scorsi, Legambiente, GBC Italia e Audis hanno presentato ieri presso la sede milanese di Assimpredil ANCE il loro piano programmatico – anticipato dal documento di confronto già diffuso in rete – attirando più di 120 partecipanti e raccogliendo numerosi interventi a commento dei propositi che, come sottolineato a più riprese dai promotori, cercano una declinazione concreta nel breve volgere (le linee-guida sono attese per l’autunno prossimo) a partire dal coinvolgimento nel Patto di istituzioni, associazioni e operatori economici. Attori, questi, a cui hanno dato voce numerosi rappresentanti chiamati a intervenire nel dibattito, dimostrando un diffuso accoglimento dei principî da cui è mossa l’iniziativa.

Patto per la rigenerazione urbana: riflessione su un’urgenza condivisa

01
giu
2011

Dal nostro punto di vista – quello di un «costruttore» che ha voluto associare la propria attività alle istanze dello sviluppo sostenibile – il documento di confronto proposto da AUDIS, GBC Italia e Legambiente non può che essere accolto in primo luogo per la centralità del suo presupposto: il richiamo alla condivisione delle responsabilità di ogni interlocutore coinvolto negli interventi necessari alla rigenerazione urbana e territoriale, da cui deriverebbe anche, come conseguenza ineludibile e auspicabile, il necessario riposizionamento dell’edilizia – con una valenza nuova – nel ruolo in cui i tempi la reclamano. Ruolo, questo, in cui il «buon costruire», considerato su più livelli (istituzionale, sociale, urbanistico, d’impresa) e reso organico al panorama d’insieme che li ricomprende tutti, potrebbe partecipare all’attivazione simultanea e condivisa di benefici economici, occupazionali, ambientali, territoriali e culturali.